
Un po' di Storia...
Castel Ruggero si trova sulle colline del Chianti Classico , in Toscana, fra Siena e Firenze. Il castello è stato costruito nel 1000 come fortezza a salvaguardia di un'antica strada romana, poi nel corso dei secoli è stato trasformato in convento e poi nel 1600 in villa. Grazie alla posizione geografica sono stati piantati i primi vigneti e oliveti e costruite le cantine. Oggi Castel Ruggero appartiene alla famiglia d’Afflitto dal 1921. Gli attuali proprietari hanno sempre cercato di mantenere tutte le tradizioni tipiche della toscana, dunque a fianco delle culture professionali della vigna e degli ulivi hanno mantenuto la tradizione dell’orto e del giardino per la produzione di ortaggi freschi e conserve.
Il giardino è nato da una profonda passione per le peonie. Pascale, moglie di Nicolò d'Afflitto ne possedeva una che apparteneva a sua zia e fu questa la prima pianta a prendere posto in quello che poi sarebbe diventato il giardino.
Un terreno incolto di un ettaro fu il luogo in cui il sogno di Pascale e Nicolò prese vita. Dopo aver fatto un progetto inspirato ai giardini di Villandry, i lavori cominciarono immediatamente.
80 cm di terra argillosa furono tolti per essere rimpiazzati da terra di fiume, più fertile e limonosa. Dopo un anno di sovescio e apporti di materia organica potemmo finalmente iniziare la piantagione e la costruzione Tutta la famiglia fu coinvolta in questo progetto, con lo spirito con cui era cresciuta. Pronti ad aiutare in qualsiasi necessità. Ogni week end il punto di ritrovo era il giardino, chi dipingeva, chi piantava e chi scavava. Siamo riusciti a trasformare lo sforzo in divertimento, l’atmosfera era unica.
Dopo pochi anni il giardino cominciò a prendere le sembianze del sogno di noi tutti. La fatica diventò un appagamento e i frutti del giardino si poterono finalmente raccogliere.
Ora, a distanza di 10 anni il nostro giardino si espande su un ettaro e mezzo. Due pergole centrali sono il cuore del giardino da cui si ramificano sentieri che creano intorno a loro 9 diverse aiuole.
Come i romani, effettuiamo la pratica della rotazione delle aiuole dove mai ogni famiglia (Leguminose, Brassicacee, Solanacee..) viene coltivata nello stesso luogo.
Quello che dà un identità al nostro giardino è la perfetta armonizzazione tra ortaggi e fiori. Che sono impersonificati da Pascale e da Nicolò. Durante gli anni ci siamo specializzati fino a raggiungere collezioni non indifferenti. Possediamo un centinaio di varietà di peonie tra arbustive ed erbacee, e 500 varietà di pomodori, ma non solo.
Tutto questo richiede un lavoro assiduo e preciso, ogni giorno Pascale dedica ore ed ore ai suoi fiori e semi e alla loro cura. Nicolò, enologo di professione, consacra le ore del weekend a coltivare ortaggi di diverse varietà e qualità. I figli, Gaetano, Giulio e Margaux lavorano nel giardino quando possono. Tutti e 3 lavorano o studiano all'estero e appena ritornano a casa, collaborano attivamente in giardino.
La forza motrice di questo giardino è l’amore, che i genitori hanno tramandato ai figli in modo genuino.
